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Domande frequenti - FAQ

Benvenuti nella sezione FAQ del Bando per Progetti innovativi. Qui troverete le risposte alle domande più frequenti. Se non riuscite a trovare le informazioni di cui avete bisogno, non esitate a contattarci all'indirizzo info@futourisme.com 

  1. Posso partecipare come singola PMI?
    Sì, possono partecipare le Piccole e Medie Imprese (PMI) turistiche singolarmente, secondo la raccomandazione UE 2003/361. Tutti i criteri specifici sono riportati nella sezione 2.1 Criteri di ammissibilità.

  2. È possibile partecipare come partenariato?
    Sì, possono partecipare i partenariati: partenariati di 2-4 PMI turistiche e anche partenariati di 2-4 enti, di cui almeno una PMI turistica e un ente pubblico o privato.
    I partenariati che presentano un progetto devono designare un coordinatore della candidatura che sarà responsabile della presentazione della domanda e di tutti i documenti richiesti attraverso il sito web ufficiale del progetto.

  3. Le partnership possono essere composte da entità di diverse nazionalità?
    No, non è possibile. Il processo si svolge su base nazionale, pertanto i partenariati devono essere composti da entità dello stesso Paese.

  4. Quanti progetti saranno premiati?
    Il progetto premierà 60 progetti che promuovono l'innovazione digitale e la sostenibilità tra le PMI turistiche europee. Ogni progetto innovativo riceverà un importo forfettario massimo di 30.000 euro (IVA esclusa). Per ogni Paese partecipante (Cipro, Francia, Grecia, Italia, Spagna), saranno selezionati 12 progetti.

  5. Posso essere selezionato in un Paese diverso dal mio?
    No, si può essere selezionati solo dalla propria nazione di origine, anche se un altro Paese seleziona un numero di progetti inferiore a quello richiesto.

  6. Ci sono restrizioni per partecipare?
    Tutte le restrizioni sono riportate nella sezione 2.1.1 Restrizioni alla partecipazione. In generale, le PMI non possono partecipare se sono:
    - in stato di fallimento o sottoposte a procedure di liquidazione/insolvenza;
    - in situazioni analoghe a causa di procedure nazionali;
    - non conformi alle normative;
    - non in possesso di registri contabili adeguati.

  7. Qual è la scadenza per la presentazione delle domande?
    Il periodo di presentazione delle proposte di progetto va dal 16 settembre 2024 - 09:00 CET, al 27 novembre 2024 - 17:00 CET.

  8. Quali documenti sono necessari per la compilazione della domanda?
    La domanda deve includere:
    - Il modello della domanda - ALLEGATO I (ALLEGATO Ia per i partenariati o ALLEGATO Ib per le PMI singole). Non è necessario caricarlo perché è incluso nel modulo di domanda online.
    - Piano di progetto - ALLEGATO II: dettagli delle attività, dei risultati e dei costi del progetto. Da compilare e firmare. Per i partenariati, deve essere firmato dal rappresentante legale del coordinatore. Ci sono schede separate per le candidature di singole PMI e per le candidature di partenariati.
    - Certificato/i del registro delle imprese. In caso di partnership, tutti i certificati devono essere compilati in un unico file.
    - Dichiarazione sull’onorabilità -ANNEX III firmata dal rappresentante legale. Deve essere firmata dal rappresentante legale. Per le società di persone, ogni membro deve firmare un documento separato, ma tutti devono essere compilati e caricati in un unico file.
    Per informazioni più dettagliate, consultare la sezione 3.2 Processo di presentazione.
    È inoltre possibile scaricare gli ALLEGATI I, II e III qui.

  9. Sono obbligatori documenti aggiuntivi che spieghino il progetto innovativo?
    No, la documentazione aggiuntiva per il progetto innovativo non è obbligatoria. Sono facoltativi e devono essere inclusi in un unico file.

  10. Quando saranno annunciati i risultati della selezione?
    La pubblicazione degli elenchi delle PMI vincitrici avverrà a gennaio 2025. È possibile consultare la sezione 7 Calendario per vedere le date approssimative.

  11. Come verranno assegnati i fondi?
    I pagamenti saranno effettuati tramite somme forfettarie, il che significa che i finanziamenti saranno erogati in importi fissi e predeterminati in fasi specifiche del progetto. Il primo prefinanziamento del 20% verrà erogato all'avvio del progetto innovativo. Al termine del progetto, le PMI/partenariati premiati dovranno presentare la Relazione finale entro due mesi dalla conclusione del progetto, come specificato nell'IPA. Dopo l'accettazione della relazione finale, il restante 50% dell'importo forfettario totale sarà versato entro 60 giorni di calendario.

  12. Entro quali tempi devono essere realizzati i progetti vincitori?
    Il progetto deve essere realizzato entro un periodo di 12 mesi di attuazione e sono inoltre necessari 2 mesi per completare il processo di rendicontazione, sulla base dell'Accordo sul Piano di attuazione, che sarà firmato, al fine di avviare la fase di attuazione dei progetti innovativi. Il coordinatore e il partner nazionale del progetto fuTOURISME. Le PMI vincitrici sono tenute a presentare relazioni intermedie e finali, nonché la documentazione di supporto.

  13. Quali sono i criteri per determinare i progetti migliori?
    I criteri di selezione saranno in base alla rilevanza, all'innovazione, alla qualità e all'impatto. Ogni sezione riceverà un massimo di 25 punti e un minimo di 14, per un punteggio totale di 100. Solo i candidati che raggiungeranno un minimo di 70 punti saranno considerati idonei. A parità di punteggio, la candidatura più innovazione avrà un vantaggio. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione 4.1 Criteri di assegnazione.

  14. Cosa succede se il progetto di un richiedente viene completato prima della scadenza prevista?
    Se un progetto viene completato in anticipo, i partner del progetto ne valuteranno l'attuazione e procederanno all'erogazione finanziaria entro 60 giorni dalla presentazione della relazione finale.

  15. Come possono i richiedenti ottenere assistenza per la presentazione delle domande?
    I candidati possono contattare le strutture di assistenza del proprio Paese per ottenere assistenza tecnica sul modulo di domanda online. È obbligatorio contattarli almeno 5 giorni prima della scadenza.

  16. Cosa succede se il rapporto finale non viene accettato?
    Se il rapporto finale non viene accettato, il pagamento finale non sarà effettuato fino a quando e se le questioni sollevate non saranno risolte.

  17. Che tipo di risultati/output possono essere inclusi nel Piano di progetto?
    Gli output e i risultati che possono essere inclusi nel Piano di progetto sono: relazione, riassunto esecutivo, foto, video, certificato, carta d'imbarco, fattura dell'hotel. Questo deve essere considerato in base alla natura delle attività.

  18. Cosa può essere incluso nella categoria di costo Competenze o servizi esterni?
    Questa categoria può includere costi di viaggio, costi di organizzazione di eventi, costi di esperti
    esterni, costi di materiale di stampa, costi di campagne digitali, costi di formazione, costi di conferenze, ecc.

  19. Sono ammissibili i costi e le attività relativi alle infrastrutture?
    No, questo tipo di costi e attività non sono ammissibili nell'ambito di questo bando.

  20. Cosa si può acquistare come attrezzatura per il progetto?  Ci sono restrizioni relative ai costi delle attrezzature?
    Possono essere incluse tutte le attrezzature come strumenti, software, prodotti, ecc. che possono supportare l'implementazione del progetto e che sono giustificate nel Piano di progetto e nel Modulo di domanda. I costi delle attrezzature sono limitati a un massimo del 25% del budget.

  21. In caso di partnership, c'è qualche limite al budget del progetto innovativo?
    Sì, nel caso di partenariati che includano PMI e altri enti, pubblici o privati, che svolgano un ruolo strumentale nell'aiutare le PMI turistiche a realizzare il progetto innovativo, almeno il 70% del budget dovrebbe essere assegnato alle PMI turistiche.

  22. Siamo una Destination Management Company (DMC) francese. Possiamo candidarci all'Open Call con la nostra associata italiana, anch'essa una DMC che opera in modo analogo in Italia?
    Se la domanda è se potete candidarvi in partnership con la vostra associata italiana, la risposta è no. Secondo i criteri di ammissibilità riportati nella sezione 2.1, le partnership devono essere costituite da PMI/enti con sede nello stesso Paese e ciascuna PMI deve avere uno status giuridico indipendente. Inoltre, sarà accettata una sola domanda per PMI (individuale o in partnership).
    Tuttavia, se state pensando di presentare la domanda con l'azienda italiana invece che con quella francese, ciò sarebbe consentito, purché siano soddisfatti tutti gli altri criteri di ammissibilità.

  23. Possiamo utilizzare i 30.000 euro per subappaltare il progetto a una terza società o ente, ad esempio un centro tecnologico?
    È possibile subappaltare i servizi di esperti, come spiegato nel bando, che sono necessari per la realizzazione del progetto, ma questo non può rappresentare l'importo totale del sostegno ricevuto, poiché ciò significherebbe che la PMI o il partenariato vengono utilizzati per finanziare il progetto di un centro che altrimenti non sarebbe ammissibile nell'ambito del bando. In altre parole, il progetto sarebbe un modo per aggirare i requisiti di ammissibilità, come spiegato al punto 4.1.

  24. Una forma di impresa non classica (come una società cooperativa di lavoratori, rispetto a quelle tipiche come una società a responsabilità limitata o un lavoratore autonomo) può candidarsi al bando?
    L'aiuto è destinato alle imprese considerate PMI che, secondo i criteri dell'UE, sono quelle con un numero di dipendenti inferiore a 250 unità. Non importa quale sia la vostra forma giuridica: lavoratore autonomo, SL, SA, società cooperativa di lavoratori, associazione ecc.. purché siate registrati da più di un anno e svolgiate un'attività economica tra quelle previste dal bando (codice NACE, a pagina 40).

  25. Cosa possono coprire i costi di certificazione?
    In base al bando, i costi per la certificazione possono coprire la registrazione EMAS, la certificazione Ecolabel UE o altri schemi riconosciuti, che portano alla sostenibilità ambientale. Le quote associative e le sottoscrizioni non sono costi ammissibili.

  26. Possiamo presentare un progetto che è già in fase di sviluppo attraverso altri fondi (ad esempio, un altro programma di finanziamento dell'UE)?
    In base al bando, tutti i costi da rimborsare devono essere collegati alle attività del progetto, come indicato nel modulo di domanda, e non devono essere coperti da un altro finanziamento UE.

  27. L'acquisto di attrezzature di seconda mano può essere incluso nel piano di progetto?
    Sì, le attrezzature di seconda mano sono ammissibili. 

  28. Un ente può sostenere più di una PMI attraverso la presentazione di progetti diversi (ad esempio, il Progetto 1 con la PMI A e il Progetto 2 con la PMI B)?
    No, i richiedenti devono presentare una (1) domanda compilata in inglese. Ciò significa che ogni PMI o ente può presentare una domanda per un solo progetto: di conseguenza, può candidarsi solo con un progetto innovativo. In questi casi, è meglio che gli enti sostengano le PMI del settore turistico nelle domande di finanziamento e probabilmente diventino subappaltatori in un secondo momento.

DOMANDE DALL’INFODAY – WEBINAR

  1. Il Codice NACE specifico dovrebbe essere applicabile a tutte le PMI che partecipano al consorzio?
    I requisiti devono essere applicati al Richiedente in caso di partnership. Nel caso di PMI turistiche che partecipano al consorzio, i requisiti di ammissibilità devono essere soddisfatti da tutte le PMI. Nel caso di altri soggetti privati che partecipano al bando, i requisiti non si applicano.

  2. Una rete di PMI dichiarata come ONG può presentare domanda?
    L'ammissibilità dipende dalla definizione UE di PMI, dal codice NACE e dagli anni di attività presentati. La PMI turistica può fare domanda solo se soddisfa i criteri di ammissibilità. Se non è allineata con questi criteri, può partecipare alla proposta come partner.

  3. Siamo un'associazione italiana che rappresenta agenzie di viaggio e tour operator. Stiamo valutando di presentare un progetto in partnership con un nostro associato che è una PMI. Come associazione abbiamo solo un codice fiscale non una partita IVA; in questo modo tutti i flussi di cassa (pagamenti ai fornitori e sovvenzioni) passerebbero attraverso la PMI. Come associazione, promuoveremmo e condivideremmo i benefici delle soluzioni create attraverso il progetto con il resto degli associati. Questo approccio va bene e possiamo partecipare senza partita IVA?
    Sì, il partenariato deve essere composto da almeno una (1) PMI turistica e da almeno un (1) ente pubblico o privato che svolga un ruolo chiave nell'assistere la/e PMI turistica/e nell'esecuzione del progetto. Il partenariato deve prevedere un Richiedente e uno o più (fino a tre) partner. Il Richiedente deve soddisfare tutti i requisiti descritti nel bando, a pagina 5.
    Inoltre, nel caso di un progetto di partenariato, almeno il 70% del progetto deve essere assegnato alla PMI del turismo. Nel vostro caso specifico, un'opzione potenziale potrebbe essere quella di essere considerati come subappaltatori, non facendo parte del partenariato, ma con un budget dedicato sotto la categoria "Competenze esterne".

  4. Il codice NACE del vostro elenco dovrebbe essere il primo codice NACE dell'azienda?
    Il codice NACE può anche essere secondario, a condizione che sia incluso e sia dimostrata l'attività nel settore turistico.

  5. Mi chiedevo se l'EMAS sia un obbligo.
    No, l'EMAS non è un obbligo.

  6. Esiste una soglia minima per le "competenze esterne" fissata al 40%. Esiste una soglia massima?
    No, non c'è. Tuttavia, il progetto deve dimostrare la sua fattibilità anche attraverso il bilancio. Ciò significa che il progetto non deve apparire come un mezzo per utilizzare la PMI o il partenariato per ottenere finanziamenti ad aziende che altrimenti non sarebbero ammissibili nell'ambito del bando. In altre parole, il progetto non può essere un modo per eludere i requisiti di ammissibilità, come indicato al punto 4.1.

  7. In qualità di rappresentante legale di due PMI del turismo che operano in aree geografiche diverse ma che rientrano nello stesso codice NACE, sto valutando se sia possibile per entrambe le aziende partecipare al programma fuTOURiSME presentando un'unica domanda di progetto. La domanda chiave è se ciascuna PMI possa presentare un piano di progetto distinto nell'ambito di questa domanda, adattato alle sue specifiche esigenze operative, ai suoi obiettivi e al suo contesto locale, pur essendo trattata come un unico candidato nell'ambito del programma.
    Possono entrambe le aziende candidarsi al programma come un'unica PMI con un piano di progetto diverso per ciascuna di esse?

    Ogni PMI può presentare un solo progetto, come specificato nel bando.

  8. Ci sono restrizioni sulla selezione di terzi/subappaltatori che forniscono competenze esterne?
    Non ci sono restrizioni; l'importante è che il loro contributo sia rilevante per gli obiettivi del progetto.

  9. Come agenzia di viaggi, è possibile una partnership con un'agenzia di webmarketing?
    Sì, il partenariato può assumere anche questa forma: il partenariato deve essere composto da almeno una (1) PMI turistica e da almeno un (1) ente pubblico o privato che svolga un ruolo chiave nell'assistere la/e PMI turistica/e nell'esecuzione del progetto.

  10. È possibile presentare domanda in partnership se una delle due PMI soddisfa il criterio dell'"anno di attività" e l'altra no?
    Solo il candidato Coordinatore nel partenariato deve soddisfare tutti i requisiti di ammissibilità del bando, tra cui il possesso di uno specifico codice NACE e almeno un anno di esperienza, pagina 5. I partner possono essere semplicemente enti pubblici o privati senza dover soddisfare tutti i criteri.

  11. La durata massima del progetto è di 36 mesi? Esiste una durata minima? Il progetto dell'esempio è orientato in 12 mesi. È corretto?
    Il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi, seguiti da 2 mesi dedicati alla rendicontazione.

  12. È possibile presentare una domanda per un budget di 10.000 o il budget del progetto deve essere definito a 30.000?
    Il budget che verrà presentato nella domanda di partecipazione dovrà raggiungere l'importo di 30.000 euro.

  13. È possibile includere voucher/premi per i beneficiari del progetto (terzi)? Ad esempio come ricompensa per i chilometri percorsi con la mobilità sostenibile.
    Non è possibile fornire sostegno finanziario sotto forma di voucher a terzi; i premi possono però assumere altre forme.

  14. La nostra azienda opera nel settore del turismo da diversi anni, ma non ha il codice NACE corretto. Se cambiamo il codice NACE prima della scadenza della domanda, saremo idonei?
    Il fattore importante è che, al momento della domanda, il codice NACE deve essere tra quelli ammissibili e deve essere dimostrabile che l'azienda è impegnata in attività turistiche.

  15. È possibile avere un calendario degli eventi fuTOURiSME, in modo da poter pianificare i costi di viaggio?
    I costi di viaggio non riguardano gli eventi fuTOURiSME, ma le spese di viaggio previste dal vostro progetto.

  16. Ci sono requisiti di visibilità per i beneficiari?
    I beneficiari si impegnano a promuovere il proprio progetto e a dare visibilità al finanziamento europeo e ai risultati raggiunti, spiegando gli effetti positivi delle pratiche innovative sulla loro visibilità e sostenibilità.

  17. La presentazione del progetto in partenariato dà più punti rispetto alla presentazione individuale?
    No, presentare il progetto in partenariato non fornisce punti aggiuntivi rispetto alla presentazione individuale, in quanto non si tratta di un aspetto preferenziale.

  18. Vorrei sapere se bisogna considerare la data di registrazione della PMI o l'inizio dell'attività.
    Bisogna considerare la data di registrazione della PMI piuttosto che la data di inizio delle attività.

  19. È possibile partecipare con una sottocategoria del codice NACE? Ad esempio, invece del codice NACE 91, è possibile partecipare con il codice NACE 91.03?
    Sì, le sottocategorie dei codici NACE sono ammissibili.

  20. Dobbiamo fornire il documento di registrazione della PMI in inglese?
    I documenti originali possono essere in lingua originale; non è obbligatorio fornirli in inglese.

  21. Se un'azienda ha meno di 10 dipendenti, classificata come microimpresa, non è ammissibile a questo bando, giusto?
    Sì, una microimpresa può partecipare, purché soddisfi tutti gli altri criteri di ammissibilità indicati nel bando.

  22. Qual è la procedura di rendicontazione?
    Il sistema di rendicontazione dei progetti innovativi premiati sottolinea l'importanza della qualità. Esso prevede la presentazione di un Rapporto intermedio e di un Rapporto finale (ALLEGATO V), che devono fornire una panoramica completa sull'attuazione del progetto e sull'uso associato delle somme forfettarie. Questi rapporti devono essere supportati da una documentazione che dimostri l'esecuzione tecnica del progetto, in conformità con gli standard delineati nell'Allegato II - Piano di progetto, presentato con la domanda, e in particolare la fornitura dei documenti indicati nella colonna dei risultati.
    La relazione finale delle attività realizzate deve essere presentata al Consorzio fuTOURiSME entro i due mesi successivi al periodo di attuazione, come specificato nell'Accordo sul Piano di Implementazione (IPA).

  23. È necessario presentare le fatture per tutte le categorie di bilancio per ottenere i 30.000?
    Non è necessario presentare le fatture per tutte le categorie di bilancio per ottenere i 30.000 euro. La rendicontazione sarà di tipo qualitativo; tuttavia, è essenziale conservare le ricevute, in quanto una revisione potrebbe essere condotta successivamente dal Consorzio di fuTOURiSME o da agenzie europee.

  24. I costi relativi all'acquisto di biciclette possono essere inclusi nel progetto?
    Sì, in quanto rientrano nella categoria Attrezzature. Bisogna solo prestare attenzione al limite stabilito per questa categoria di costi (massimo 25% dell'importo forfettario). 

  25. È possibile acquistare pannelli solari?
    No, perché sarebbero classificati come costi di infrastruttura, che non sono ammissibili.

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